Porte a spirale, la nuova era
Da alcuni anni, anche se ancora poco conosciute, le porte a spirale stanno entrando di prepotenza nella gamma di molte aziende di chiusure tecniche: perché?
Anzitutto sono porte con una struttura simile al portone sezionale, ma molto più robuste e performanti:
i pannelli da 220 mm di altezza in lamiera d'alluminio su entrambe i lati, con schiuma poliuretanica all'interno, formano un pannello oltre che robusto, molto resistente alla corrosione anche in luoghi esposti esternamente ad agenti atmosferici molto provanti e soprattutto ad umidità costante.
Lo spessore di 43 mm rende i pannelli, oltre che estremamente isolanti, anche molto robusti, assicurando una chiusura sicura rispetto alle porte che andrebbe a sostituire.
Le porte a spirale hanno anche un altro vantaggio, sono molto rapide in apertura ed hanno una velocità di apertura almeno, se non superiore ad una porta rapida in telo.
Inutile dire che la coibentazione, rispetto a questa ultima tipologia di porte non è nemmeno paragonabile ed il loro grande vantaggio è che possono sostituire l'accoppiata, portone sezionale /porta rapida, quando quest'ultima si rende necessaria per evitare le troppe aperture ad un portone sezionale, che in genere ha un limitato numero di cicli "vitali" delle molle.
La porta a spirale, in questo esempio con architrave basso (ma c'è in altre due tipologie e vi esortiamo a chiederci il catalogo dove questa porta è spiegata nel dettaglio), è utilizzata in parcheggi sotterranei che hanno un grande afflusso di mezzi.
La grande velocità di apertura, legata ad un'affidabilità meccanica che garantisce fino a circa 70.000 cicli/anno rende ottimale l'utilizzo in queste situazioni.
Unico neo, se vogliamo entrare nel merito, è l'impossibilità di creare un passaggio pedonale all'interno di questo portone, ma se andiamo a vedere, oltre che le normative, a livello industriale, dove dovrebbero essere create delle corsie separate tra pedoni e muletti/camion, la porta pedonale dovrebbe sempre essere creata a fianco del passaggio carraio, soprattutto per evitare la collisione dei pedoni con i mezzi da lavoro, in secondo luogo, evitare di indebolire il manto del portone che, tagliato in più parti, rende assolutamente poco robusto il portone in questione.
NOTA: L'infortunio causato per il transito su percorsi non delimitati, può essere evitato proprio utilizzando corsie obbligatorie per il transito di muletti, piuttosto che di veicoli, utilizzando percorsi alternativi ed esclusivi per i pedoni, che dovrebbero tassativamente passare per la porta pedonale laterale, evitando il rischio di collisione o schiacciamento.
NOVITA'
Porte a spirale con avvolgimento esterno
Il particolare della spirale tonda
Porta a spirale ovale
